“Lavoro, ambiente, sanità, infrastrutture. sul programma abbaiamo un accordo quasi completo, sarebbe singolare non trovare una quadra ed andare divisi alle elezioni” dice Pescini.
“Le primarie? Per noi non sono un tabù, ma il consenso sul nome di Giani era pressoché unanime: lui ha il pregio di conoscere bene la Toscana , anche nelle sue zone più marginali, sarà un ottimo governatore”.
Sulla possibilità che il centrodestra vinca, Pescini dice: “abbiamo lavorato per una coalizione la più ampia possibile e questo avrà una ricaduta anche nella composizione delle liste: la maggioranza del prossimo consiglio regionale non sarà un monocolore PD”
L’emendamento è stato presentato dal gruppo del PD e deve essere approvato nella legge di Bilancio. INTERVISTA CON DANIELE CALOSI, segretario FIOM CGIL Firenze...
La polemica sugli alberi di arancio che dovrebbero arredare via Cavour pedonalizzata dopo la fine dei lavori per il capolinea della tranvia in p.zza...
Parla il Docente di finanza matematica e rischio finanziario all'Università di Bologna.