Le terapie non farmacologiche sono varie (attività cognitiva, musicoterapia, psicomotricità, attività museali, etc.): è importante sceglierle in base alla motivazione della persona e al suo grado di malattia. Le loro caratteristiche basilari sono la multidimensionalità e la socialità.
Intervengono:
Simona Cintoli, psicologa
Joyce Bonaccorsi, psicologa
Patrizia Scaglia, operatrice museale
Maria Broccardi, musicoterapista (Associazione Sonora)
Gaia, familiare
Conduce Eva Nuti, giornalista
Info su Radio Alz
Dal 29 al 31 marzo Verona diventerà la capitale mondiale dell’omofobia e della misoginia più becera. Il tutto con il patrocinio della Presidenza del...
A cura di G. Terenzi in L’Acrobata. Riprendono dal 18 febbraio gli appuntamenti di “Ospita la cultura©” che si svolgeranno ogni venerdì sera nel...