Una scritta dai toni ingiuriosi e di matrice neofascista è comparsa ieri nell’ingresso esterno del palazzo che ospita lo studio legale in cui lavorava il sindaco di Prato Matteo Biffoni e altri uffici professionali. ‘Matteo Buffone vergognati. Viva dux”, la scritta lasciata da ignoti. Sul caso indaga la Digos. Una scritta analoga era stata fatta circa un mese fa, sempre all’ingresso degli uffici.
Dai porti alle infrastrutture, nel Pnrr del Governo la Toscana e Livorno sono penalizzate: la denuncia di Cgil e Filt-Cgil. “Intollerabile l’atteggiamento della politica...
Il ministro della cultura Alessandro Giuli ha definito ‘neoprmitivo’ chi si oppone all’intitolazione di un luogo di Firenze alla figura del filosofo Giovanni Gentile,...
Una riflessione sulle conseguenze che ha avuto e che avrà in futuro la privatizzazione della sanità in alcune regioni e in alcune realtà italiane.