“Credo che bisogna affrontare anche direttamente sui social, su internet, il diffondersi di questa cultura” razzista per “saper rispondere a tutte quelle affermazioni, post, dibattiti che online si sviluppano e che sono dominati da una cultura dell’odio e del razzismo. Dovremo lavorare su questo per preparare un gruppo di giovani a stare sui social in modo appropriato così da contrastare questo tipo di cultura”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in occasione della presentazione degli eventi in programma per il Giorno della memoria.
“Questo terreno – ha aggiunto Rossi – è oggi legato soprattutto alla diffusione dei social in generale” sui quali occorre “starci, anche come istituzioni, in maniera corretta, non di parte, per difendere i valori della democrazia e della Costituzione. Credo che è un aspetto al quale dobbiamo pensare e sul quale voglio impegnarmi per fare qualcosa già prima della fine del mio mandato”.
Ma costruire la Memoria serve?
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