Episode Transcript
[00:00:00] Speaker A: Toscana.
[00:00:01] Speaker B: Buonasera.
[00:00:02] Speaker A: Come va?
[00:00:04] Speaker B: Ma eh stamattina abbiamo eh presentato il nostro rapporto in coincidenza con eh in modo casuale con le uscite di oggi su tutti i quotidiani. Sento però un ritorno.
[00:00:20] Speaker A: Eh purtroppo è è un problema tecnico che abbiamo non so se riesce.
[00:00:29] Speaker B: Stamattina su tutti i giornali abbiamo letto che la inflazione aumenta nei contratti di proprietà in po' determinato.
Noi abbiamo presentato un'analisi, una sintesi dell'andamento dell'economia toscana, con riferimento anche alle dinamiche nazionali e internazionali, molto più critico di questo coro abbastanza unanime.
Anche nei mesi scorsi parlava di Italia locomotiva d'Europa.
I dati che abbiamo presentato ci dicono che la realtà è abbastanza diversa.
Noi abbiamo consultivato nel 2022-2023 con delle previsioni sul 2024 un rallentamento evidente della congiuntura economica nella nostra regione, che però è coerente con un quadro nazionale di rallentamento dell'economia, in assenza anche di politiche da parte del Governo nazionale espansive, cioè anticicliche.
Noi siamo usciti dalla fase post pandemica del 2020 con una ripresa che però in realtà era un rimbalzo quasi inevitabile dopo l'abisso del 2020 nel 2021, ma nel 2022 avevamo già i primi segnali di un rallentamento. Ovviamente in quel periodo c'era un elemento dopante dell'economia che era la superincentivazione edilizia, che ora è venuta meno e in realtà oggi quel ruolo di sostegno all'economia e anche traimante rispetto ai settori manufatturieri dovrebbe essere svolto dal PNRR. Questo ruolo in realtà viene ridimensionato dalla revisione da parte del Governo nazionale dei progetti legati al PNRR e quindi noi abbiamo una diminuzione delle risorse a disposizione anche per la Toscana e abbiamo in Toscana un impatto ancora da valutare a pieno, ma sicuramente già oggi l'alluvione dei primi di novembre costa in fase di consuntivo 2023 1,2%, potrebbe essere per il 2024 uno scenario ancora peggiore.
e poi l'altra cosa che per noi è molto significativa è il fatto che crescono i posti di lavoro ma continuano a crescere consolidando una tendenza alla precarizzazione del lavoro.
Una precarizzazione del lavoro che colpisce particolarmente le donne e i giovani. Noi abbiamo presentato i dati anche delle province della Toscana.
[00:03:28] Speaker A: Mi manca il dato 2023, il PIL. Come chiuderemo?
[00:03:31] Speaker B: Il dato del duemilaventitré del PIL noi lo chiuderemo sotto l'uno per cento verosimilmente a zero sette.
[00:03:40] Speaker A: Più zero sette per cento quindi comunque in territorio positivo sia pur di poco diciamo.
[00:03:45] Speaker B: No, diciamo che in economia quando si sta sotto l'uno per cento è come il malato che respira con l'ossidio, no? Ecco, tanto per dare un'idea.
Noi solo nel duemiladiciannove avevamo in Toscana superato di nuovo l'uno per cento oggi stiamo dipiombando sotto sotto l'uno per cento.
[00:04:03] Speaker A: Mentre per i duemilaventiquattro cosa che si prevede?
[00:04:07] Speaker B: Le previsioni sono al momento attuali peggiori.
[00:04:11] Speaker A: Mh.
[00:04:12] Speaker B: Nel senso che eh l'effetto negativo l'impatto negativo dell'alluvione avvenuta a novembre diciamo quindi consultiva novembre dicembre sul duemilaventitré Anche da parte del Governo nazionale per l'alluvione noi avremo maggiori difficoltà di quest'anno.
tutti i settori manifatturieri eh rallentano.
[00:04:41] Speaker A: C'è un allarme anche nel settore moda, sentivamo l'altro giorno riguardo alla precarizzazione mi sembra abbiate calcolato una crescita il venticinque per cento degli stagionali, il sette per cento degli autonomi, i dipendenti scendono del sei per cento, è una tendenza diciamo questa che va consolidandosi oramai negli anni, quasi non fa più notizia, no?
[00:05:02] Speaker B: No, invece devi continuare a fare notizie.
[00:05:04] Speaker A: E a fare scandalo. Chiaro, ovvio, no, la mia era un po' una riflessione amara, nel senso che sono anni che leggiamo questi dati e.
[00:05:11] Speaker B: Non c'è... Sì, sì, sono anni, ma purtroppo non ci sono politiche, da questo punto di vista, che ridiano certezza. Ovviamente, dal punto di vista della statistica nazionale, una persona che lavora un'ora è un posto di lavoro.
Quindi questo poi significa...
[00:05:29] Speaker A: Diciamo che su questo ci hanno giocati in tanti, però, eh?
[00:05:32] Speaker B: Assolutamente sì, non c'è dubbio.
[00:05:34] Speaker A: Destra, sinistra, mi sembra che questa cosa l'hanno piegata proprio a piacimento un po' tutti.
[00:05:38] Speaker B: Non c'è dubbio che gli elementi di devastazione del mercato del lavoro in questo paese si susseguono dai primi anni duemila con la prima legge Maroni e poi sicuramente il gioco Sartre-Firenze ha dato un colpo molto...
[00:05:54] Speaker A: L'abbiamo raccontato tante volte, no? Il partito con la.
