Le motivazioni dell’assoluzione della vedova e del cronista del Fatto: non dovevano neanche essere processati. Il giudice Alessio Innocenti ha depositato le motivazioni per le quali il 15 gennaio scorso ha assolto con formula piena il giornalista Davide Vecchi e Antonella Tognazzi, moglie del capo della comunicazione di Mps. Nelle 33 pagine si legge che “i reati contestati sono insussistenti” e che “il tribunale non condivide il presupposto giuridico da cui muove l’ufficio del pm né i successivi passaggi del ragionamento”.
Inviato a “Trieste a riprendere i disperati che riescono a arrivare dopo aver preso bastonate e essere stati denudati dalle polizie balcaniche. Una neonata...
Il regista di “Mar Nero” e “Dafne”, legge una pagina del “Diario” di Etty Hillesum.
Sandro Veronesi ha raccolto le firme di 600 intellettuali, artisti ed altri, per chiedere che “il governo offra un porto sicuro a Sea-Watch”. Presidio...