Le motivazioni dell’assoluzione della vedova e del cronista del Fatto: non dovevano neanche essere processati. Il giudice Alessio Innocenti ha depositato le motivazioni per le quali il 15 gennaio scorso ha assolto con formula piena il giornalista Davide Vecchi e Antonella Tognazzi, moglie del capo della comunicazione di Mps. Nelle 33 pagine si legge che “i reati contestati sono insussistenti” e che “il tribunale non condivide il presupposto giuridico da cui muove l’ufficio del pm né i successivi passaggi del ragionamento”.
Autopalio: il prefetto invita Anas a intervenire. Sempre più difficile la situazione dell’Autopalio, la superstrada che collega Firenze a Siena. Da più di un...
Il 7 luglio al Teatro Romano di Fiesole torna Maurizio Lombardi con Tutto&Nulla, con le musiche di Giuseppe Scarpato ed Edoardo Zucchetti.
Intervista con Massimiliano Pescini, responsabile enti locali nella segreteria regionale del Pd, che sta coordinando il tavolo programmatico del Centrosinistra in vista delle regionali....