Alla prossima edizione della Notte dei ricercatori, ci sarà anche il docente del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale con una relazione dal titolo.”Mare Nostrum: inondazioni e difesa delle coste italiane”.
L’aumento della temperatura media dell’atmosfera, anche nell’area mediterranea, e il relativo surriscaldamento dei mari, causa un’alterazione degli scambi energetici che si manifesta anche come un inasprimento dei venti foranei in intensità e frequenza. Di conseguenza, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una serie di mareggiate devastanti che hanno letteralmente spazzato via parte del territorio nazionale costiero. Difendersi dalla violenza del mare è possibile, anche nel peggiore degli scenari dei cambiamenti climatici.
Per domani venerdì 16 novembre a Firenze in piazza San Firenze alle 11:30 è in programma un flash mob dei ciclofattorini di Foodora (col...
Intervista con LUCA ROSSOMANDO giornalista d Napoli Monitor ASCOLTA L’INTERVISTA
Domani venerdì 7/05 sciopero generale di 4 ore con presidio dalle ore 10 alle ore 12 in Piazza delle carceri a Prato. Intervista con...