Intervista con Mario Tronti, filosofo, uno dei padri della corrente dell’operaismo, in occasione dell’uscita del suo libro-intervista “Il popolo perduto. Per una critica della sinistra”.
“La sinistra che in questi ultimi decenni si è interessata quasi esclusivamente di diritti e ha trascurato i bisogni: lavoro, sicurezza, stato sociale, redditi perduti… Quante volte si nomina la parola cittadini e quante la parola lavoratori? In questa sproporzione c’è la distorsione della realtà. E ancora: quante mobilitazioni di piazza si sono fatte su rivendicazioni umanitarie e quante sul flagello delle morti sul lavoro? La scarsa attenzione a domande di questo tipo ha provocato la perdita di milioni di voti e, fatto ancora più grave, il rischio di estinzione di un intero popolo”. Dice Tronti: lo abbiamo intervistato
L’ultimo libro dell’ex vice Presidente del Senato dedicato al dialogo interreligioso.
Questa sera alle 21:00 Ezio Mauro sarà al Teatro Puccini con un reading dedicato al sequestro Moro, “Il condannato. Cronache di un sequestro”.
Alle 17 in punto il suono della campana al tempio buddista Pu Hua di Prato ha dato il via al Capodanno cinese, allineandosi perfettamente...