Il Consiglio di Stato ha accolto quattro dei cinque motivi di ricorso contro l’inceneritore di Scarlino (Grosseto) presentati dai Comuni di Follonica e di Scarlino, annullando così ogni autorizzazione rilasciata dalla Regione Toscana per la riapertura dell’impianto. La Regione aveva autorizzato la riaccensione dell’impianto, gestito dalla Scarlino Energia dal 2015, nel luglio scorso dopo il via libera alla Valutazione di impatto ambientale. Più volte l’impianto è stato chiuso per problemi relativi alle emissioni.
Per il sindaco di Follonica, Andrea Benini “una nota di amarezza rimane per la superficialità e l’approssimazione con cui la Regione Toscana ha trattato l’istruttoria su un impianto che aveva un impatto devastante sul territorio e che era così sentito dalla popolazione”
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