Un talento italiano rientra in Italia, all’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, per studiare la disfunzione dell’asse cuore cervello e contribuire a fare luce sui meccanismi alla base dell’invecchiamento, per prevenire le malattie neurodegenerative e cardiovascolari, la cui incidenza aumenta con l’avanzare dell’età.
Giulia Furini lavorerà allo sviluppo di un nuovo modello sperimentale di disfunzione dell’asse cuore-cervello, esperimento unico al mondo, presso l’Unità di Medicina Critica Traslazionale (Trancrilab), coordinata da Vincenzo Lionetti, docente di Anestesiologia
all”Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna.
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Intervista a cura di Giustina Terenzi