“Il mio nome è Maria Maddalena”. La trama, in estrema sintesi, narra di una giovane ragazza che, per
pagarsi un viaggio in Amazzonia per proseguire il proprio progetto di studi, decide di intraprendere il percorso della gravidanza surrogata, offrendosi, dietro compenso, come donatrice di utero.
Ne abbiamo parlato con l'autore, Pieralberto Valli
«La storia di Abram vuole mostrare la semplicità dell’ideale che ognuno si porta dentro. E chi meglio dei bambini rappresenta questa semplicità, di cuore...