A chi transita in questi giorni nelle principali stazioni ferroviarie, non sarà sfuggita la trovata pubblicitaria del Centro Studi Bruno Leoni, think tank iper-liberista: il debitometro, che calcola in tempo reale l’aumento del debito pubblico italiano. Come un’enorme Grande Fratello, il debitometro compare per ricordare a tutti la trappola dentro la quale va rinchiuso ogni desiderio di una vita più dignitosa.
Ma è proprio così? E per chi ‘suona la campana’?
Ne abbiamo parlato con Luca Bravi
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