Mettere un limite numerico agli studenti senza cittadinanza italiana nelle classi, pari al 10%: lo chiede Azione Studentesca in un volantino distribuito davanti agli istituti scolastici. A Pistoia un gruppo di tredici studenti di alcune scuole pistoiesi (Forteguerri, Fedi-Fermi,Duca d’Aosta, Petrocchi), appena eletti come rappresentanti degli studenti, hanno sottoscritto un documento di condanna.
“Vogliamo una scuola aperta a tutti, che sia inclusiva e non divisiva, perché in un’Italia che si vede continuamente al centro di scandali razzisti, noi studenti, tutti insieme, non rappresentiamo solo il futuro, ma anche il presente: e vogliamo una società all’altezza della Costituzione. Vogliamo quindi, per tutti, una società solidale e giusta” scrivono gli stidenti nel documento.
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