Almeno il 70 per cento della superficie agricola dell’Unione Europea (coltivazioni,
seminativi, prati per foraggio e pascoli) è destinata all’alimentazione del bestiame. Escludendo dal calcolo i pascoli, oltre il 63 per cento delle terre coltivabili viene utilizzato per produrre mangime per gli animali invece che cibo per le persone.
Sono questi i risultati del nuovo rapporto di Greenpeace “Soldi pubblici ‘in pasto’ agli allevamenti intensivi”. Parla la Responsabile della Campagna agricoltura di Greenpeace Italia.
Il racconto della fuoriuscita dal PD, le polemiche sul “carro del vincitore”, le prospettive future.
Sabato 28 settembre presidio dalle 16 in piazza Tasso. Ne abbiamo parlato con Edoardo Todaro di Firenze per la Palestina
L’esperienza antifascista di Silvano Sarti, il partigiano Pillo, “ha uno straordinario carattere di modernità”. Lo ha affermato Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale dell’Anpi, che oggi...